Un uomo di Taipei (Taiwan) ha recentemente intentato una causa contro Apple per la violazione del suo brevetto riguardo alla tecnologia che sostiene essere utilizzata da FaceTime, presente in molti prodotti iOS e OS X.
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| FaceTime violerebbe un brevetto taiwanese |
Il Tribunale Intermedio del Popolo di Zhenjiang ha confermato di aver accettato il caso il 31 luglio, e di aver già notificato Apple, ma questa non ha ancora risposto.
L'uomo taiwanese, di nome Lee, afferma di possedere un brevetto sul “voice network personal digital assistant”. Lee dice di aver scoperto che Apple ha violato il suo brevetto dopo aver usato la funzione FaceTime sul suo iPhone 4S che ha recentemente comprato a Zhenjiang.
Per ora Lee non ha rivelato di richiedere alcun compenso, ma chiede alla società californiana di fermare la violazione. La prima udienza si terrà il mese prossimo.
Questa è la dichiarazione dell'avvocato di Lee:
"Lee è un tecnico di una compagnia di tecnologia taiwanese, doveva viaggiare in diverse città all'estero per lavoro, quindi ha sempre fatto chiamate internazionali alla sua azienda, familiari e amici. Per questo motivo, Lee ebbe un'ispirazione e ideò un metodo per implementare le chiamate via internet sui telefoni. Successivamente, chiese il brevetto per questa idea nel 2003."
A quel tempo il brevetto apparteneva alla società per la quale Lee stava lavorando. Successivamente la compagnia ha trasferito il brevetto sotto il suo nome. Pertanto ora il brevetto è interamente di proprietà di Lee.
Questa è la quarta causa in corso che la Apple ha subito in Cina. Apple sta inoltre affrontando una causa con la Jiangsu Xuebao sul nome Snow Leopard, un'altra, con sede a Shanghai, riguardo il brevetto di Siri e infine un'altra, sempre sul brevetto Siri, con la Taiwan National Cheng Kung University (NCKU).
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